Agosto!torna ogni anno,questo si sa,torna e si porta dietro le solita coda di polemiche:
il traffico,il caldo,la siccità,le vacanze intelligenti,i vuccumprà...appunto,
I Vuccumprà,termine in accezione dispregiativa che identifica personaggi di solito
africani (ma sempre più anche asiatici) che popolano le spiaggie e i litorali turistici
con merce che il 90% delle volte è contraffatta,proveniente da mercati alternativi
prive di fatturazione,se non addirittura refurtiva.
sono di questi giorni iniziative prese da comuni rivieraschi atta a frenare l'accesso
fisico di questi personaggi con istallazione di staccionate poste nei già rari accessi liberi
alle spiaggie,blitz dei vigili ad intervalli più brevi che in passato che provocano la preci_
pitosa fuga di questi disgraziati che non di rado abbandonano la merce per un disimpegno
più rapido.Per un attimo cambiamo ambientazione,stagione e protagonisti:un qualsiasi
paese o città d'Italia,una persona prende un caffè,esce dal bar e un finanziere in
borghese chiede lo scontrino di quella consumazione;il mancato rilascio del suddetto
e la mancata richiesta da parte del cliente pone i due protagonisti di fronte ad una sfilza
di reati che neanche ce lo immaginiamo (evasione fiscale,truffa,corruzione e conseguente
concussione ecc...ecc...),gli stessi reati ascrivibili ai vuccumprà e ai clienti di questi che
non sempre disdegnano di procurarsi un paio d'occhiali fintovalentino o una borsa
fintofendi.Allora io mi chiedo:Le leggi,i regolamenti,le ordinanze sono fatte per uno
scopo ben preciso,non autoritario o arrogante,ma bensì per poter permettere a ciascuno
di noi di godere della libertà individuale sapendo quali sono i limiti oltre i quali
comincia la libertà degli altri.Le leggi ci sono,i regolamenti anche,quello che non dovrebbero
esserci sono le ordinanze,per il semplice motivo che rimarcano una situazione già
regolata da un regolamento che fa riferimento ad una legge in vigore(nessun sindaco
può sognarsi di emettere una ordinanza che non sia figlia di leggi nazionali)
Questo doppio binario sovrapposto,spesso dà l'impressione di muoversi in una jungla
legislativa ed esecutiva che in realtà non esiste,si creano passaggi fittizzi nella applicazione
delle leggi che spesso sono solo frutto d'ignoranza delle regole da parte di chi,queste
regole le deve fare rispettare.
Se il controllo a campione vale per lo scontrino fiscale,deve valere anche
per i vuccumprà,senza erigere delle staccionate nei pochi spazi ancora liberi di accesso
alle spiaggie,perche il pignolo,il malpensante quale io non sono,potrebbe supporre
che quelle staccionate non siano li per frenare l'illecito smercio di prodotti falsi
ma per impedire l'accesso alle spiaggie ai cittadini che non possono permettersi
l'ingresso attraverso gli hotel a 5 stelle che hanno monopolizzato le riviere.
Immaginate quale sarebbe la conseguenza di un muro alto 3 metri costruito davanti
all'entrata di una banca...per impedire l'accesso ai ladri;io che in quella banca ho il conto corrente
...da dove cazzo entro?
Sarebbe secondo me molto più semplice,meno costoso e senz'altro più giusto controllare
gli abusivi in fragranza di reato,considerando che sono provvisti di corpo ben visibile
anche perche di solito hanno un colore che contrasta con l'ambiente circostante.
dopo le prime multe sia al venditore che al cliente,il sequestro della merce e l'epulsione
del clandestino,il problema si risolve da solo,evitando quel bonismo sciocco e inopportuno
che porta tanta gente alla tolleranza,sopratutto per mettersi in pace con la coscenza.